Scrivere in geroglifico? Con Google ora puoi

Google ha reso disponibile una IA capace di tradurre i geroglifici dell'Antico Egitto e perché no, anche scriverli

Si chiama Fabricius ed è il primo strumento digitale in grado di decifrare i geroglifici degli antichi egizi, oltre che comporre e mandare messaggi in questa antica scrittura: lo ha lanciato Google nell’anniversario della scoperta della Stele di Rosetta, la prima chiave di decodifica che ha permesso di risolvere il mistero dei geroglifici, il codice utilizzato dagli Egizi oltre 4000 anni fa.

FABRICIUS: ORIGINE E RUOLO DELL’IA

Stando a quanto dichiarato da Google, Fabricius è il primo strumento digitale che decodifica i geroglifici egiziani grazie all’apprendimento automatico. Prima di questo, gli esperti non avevano altra scelta che consultare manualmente libri sui libri per tradurre e decifrare la lingua antica. Fabricius deve il suo nome a Johann Albert Fabricius, bibliotecario e bibliografo tedesco vissuto in Germania a cavallo tra XVII e XVIII secolo. Lo studioso, originario della Sassonia, è considerato il fondatore della storiografia. Alla sua creazione hanno collaborato il Centro di Egittologia australiano della Macquarie University, la Ubisoft e egittologi provenienti da tutto il mondo. Per il momento, Fabricius è disponibile soltanto in inglese e in arabo

COME FUNZIONA FABRICIUS

Fabricius utilizza la tecnologia del machine learning e consentirà agli utenti di interagire con antichi geroglifici egiziani e anche aiutare i ricercatori a decodificare i simboli con l’apprendimento automatico. Si possono anche comporre e inviare i messaggi utilizzando proprio quei segni. Fabricius ha tre sezioni: impara, gioca e lavora. Nella prima parte, si può seguire un corso in sei fasi che introduce alla storia e allo studio dei geroglifici. Qui si possono svolgere attività come tracciare e disegnare un simbolo, con l’apprendimento automatico che analizza i disegni per vedere quanto sei abile con la scrittura egizia. Nella sezione play, è possibile digitare un campo di testo e il sistema genererà la sua approssimazione più vicina al tuo messaggio in geroglifici. Puoi quindi scegliere di condividerlo sui social media o inviare un link ai tuoi amici. Come avverte Google, queste traduzioni non sono accademicamente corrette e sono “solo per divertimento”. Infine, i ricercatori possono consultare la sezione Lavoro sui loro desktop per decodificare i simboli che hanno in archivio.

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