Il 2020 è stato un anno segnato dalla pandemia, e diversi settori dell’economia sono andati in crisi. Tra questi non c’è quello dei wearable, che anzi ha vissuto un anno di forte espansione. Stando infatti all’ultimo report della società di ricerca specializzata Canalys, il mercato globale dei dispositivi indossabili, audio e da polso, è cresciuto per tutto il 2020.
Wearable: boom di auricolari e cuffie wi-fi
Il 2020 è stato un anno positivo per tutto il settore, ma a far segnare il rialzo maggiore sono stati auricolari e cuffie true wireless e bluetooth, che hanno guadagnato il 20% su base annua. In questo comparto, Apple si conferma regina incontrastata, seguita da Samsung e Xiaomi, che hanno fatto registrare un balzo delle vendite attorno al 25% durante l’ultimo trimestre 2020. Chi però è cresciuta di più lungo tutto il 2020 è stata proprio Xiaomi, che in un anno ha quasi raddoppiato la vendita dei propri dispositivi.
In crescita anche smartwatch e smartband
Se per auricolari e dispositivi audio personali è stato un anno di grandi numeri, anche se con percentuali minori è stato un buon 2020 anche il comparto di smartwatch e smartband, con un +10% complessivo. Qui a primeggiare è Xiaomi, con una fetta di mercato del 37,7%, seguita da Apple e Huawei (inclusa Honor). Un primato quasi sorprendente, quello di Xiaomi, ma qui pesano parecchio i prezzi altamente competitivi.
I numeri del settore wearable e le previsioni per il 2021
L’agenzia Canalys prevede che la curva resterà in salita anche nel 2021: le stime parlano di +15,6% per l’audio e ancora di un +10% per gli indossabili da polso. Nel merito dei singoli marchi, l’unica azienda ad aver perso quote nel 2020 è stata Fitbit, che ha riportato un -16,3% rispetto a tutto il 2019. Ed è di pochi giorni fa la notizia che anche OnePlus entrerà nel settore degli smartwatch, con il lancio di OnePlus Watch, che sarà disponibile alla vendita a partire dal 26 aprile. Con il dilagare della pandemia da coronavirus, i big del settore hanno saputo cogliere la possibilità di dare agli utenti mezzi semplici e veloci con cui misurare livelli di salute basilari, come la frequenza cardiaca, la pressione e l’ossigeno nel sangue e la pressione. Una possibilità che ha reso questi prodotti ancor più appetibili.