I social sono in costante aggiornamento. Le varie piattaforme si copiano, provando a mantenere o a conquistare utenti. E’ una battaglia a colpi di aggiornamenti e novità in cui i colossi provano a mantenere le proprie posizioni di forza e i “nuovi” social provano la scalata. Negli ultimi anni è TikTok ad aver sorpreso tutti. Il social cinese tra accuse, boicottaggi, prove di emulazione ha conquistato in breve tempo una buona fetta di pubblico, soprattutto tra i giovanissimi.
I big emulano TikTok per conquistare i giovani
Quando si parla di social, anche non in senso stretto, si pensa subito al derby tra i due grandi colossi degli ultimi anni: Google e Facebook, con Twitter e oggi TikTok a fare da outsider. Certo ci sono piattaforme social di nicchia che vanno bene in determinate categorie, è il caso di Twitch tra i gamer, ma se si parla di grandi numeri i duellanti sono quelli.
La sfida di Youtube
Nell’ultimo periodo la missione dei colossi americani sembra essere limitare il cinese TikTok. Dopo l’emulazione di Instagram, con i Reels, è il turno di YouTube. La piattaforma video più famosa e cliccata al mondo ha deciso di rendere disponibile una nuova funzionalità per creare brevi video di 15 secondi. Si tratta di Shorts. La novità, annunciata con un post sul blog aziendale, è al momento utilizzabile solamente in India e non è ancora chiaro quando arriverà nei restanti mercati. Probabilmente non è un caso che la novità sia stata lanciata per il test in India, paese dove TikTok è bannato.
Come funzionano gli Shorts di Youtube
La schermata principale di YouTube dedicherà uno spazio specifico a Shorts. In questo modo sarà più semplice individuare il contenuto di proprio interesse. Non solo, la piattaforma di streaming renderà anche semplice la navigazione tra un microfilmato e l’altro: dall’app mobile, infatti, basterà uno swipe verso l’alto per passare al video successivo.
Chi, invece, creerà i contenuti lo potrà fare in modo rapido, grazie all’introduzione di una nuova icona a forma di più. Si aprirà, infatti, un menù che consentirà la creazione di uno Short, che potrà durare al massimo 15 secondi. Le opportunità di personalizzazione del contenuto non mancheranno. Insomma la “guerra” dei social continua, presto sicuramente ci saranno nuove puntate.