Quello della aree interne è uno dei nodi irrisolti del nostro Paese: il tema del loro rilancio è da tempo al centro dell’attenzione di istituzioni locali e nazionali, alla ricerca di soluzioni al problema dello spopolamento e dell’invecchiamento della popolazione. Valorizzare le specificità di borghi e comunità è la strada da seguire per riattivare questa parte importante del nostro territorio, che grazie alla digitalizzazione può offrire gli stessi servizi delle grandi città, con il vantaggio di una qualità della vita per molti versi superiore. Uno stile di vita meno frenetico, con meno smog e più natura: questo possono offrire le migliaia di borghi italiani. Uno di questi è Parrano, un paese di appena 499 abitanti nella provincia di Terni. Qui il sindaco Valentino Filippetti ha fatto della lotta alla spopolamento una missione, portata avanti con tante iniziative e tante idee.
Il borgo di Parrano è connesso alla banda ultralarga di Open Fiber, e il tema della connessione è cruciale per consentire a questi piccoli borghi di essere attrattivi, soprattutto per i più giovani. E lo smart working ha cambiato sicuramente tante cose, ad esempio moltissimi che da Parrano lavoravano e lavorano a Roma si sono fermati nel borgo. È stato così ad esempio per il giornalista Alberto Gentili, che ha scelto di trasferirsi a Parrano con la famiglia durante il primo lockdown e ci ha raccontato la sua esperienza