In questa puntata di Instant Future, uno sgardo all’estate ai tempi del Coronavirus, tra drive in e vita sempre connessa, e con uno sguardo al mondo dell’alimentazione e delle diete. E poi ancora tante rubriche e curiosità.
L’importanza della rete
Si lavora, si fa la spesa, si fa lezione, si chiacchiera con amici e famigliari: tutto questo stando in casa, grazie alla rete. Ai tempi del coronavirus le abitudini di tutti sono state stravolte, ma quello che ha consentito di mantenere una connessione con la realtà che esisteva prima dell’emergenza, è stata proprio la rete. Quel salto digitale che sembrava destinato a un futuro più o meno lontano, è diventato di colpo una realtà, e tutti siamo diventati all’improvviso consapevoli dell’importanza di avere una rete efficiente. Per questo è fondamentale il lavoro di Open Fiber, che sta cablando l’Italia. Sulla prestazioni di una rete in fibra rispetto a una rete in rame o misto rame, ne abbiamo parlato con Stefano Paggi, responsabile Network Operations Open Fiber.
Un quartiere stampato in 3D
Un intero quartiere stampato in 3D e destinato alle famiglie più povere: è questo il progetto portato avanti dall’organizzazione no profit New Story, di San Francisco, in collaborazione con la società tecnologica ICON. Cinquanta nuove case saranno costruite nella periferia di Tabasco, una zona rurale nel sud-est del Messico, dalla stampante 3D Vulcan 2, lunga 10 metri e in grado di costruire queste abitazioni di 46 metri quadrati in sole 24 ore. Le prime due case sono già state completate, le altre saranno stampate entro la fine del 2020 e concesse quindi alle 50 famiglie locali selezionate tra quelle con maggiori difficoltà economiche, che attualmente vivono in rifugi di fortuna.
Diete, attenti alle mode
Con l’avvicinarsi dell’estate, arriva inesorabile l’ansia da prova costume: una prova temuta da milioni di italiani, che cercano di recuperare la forma perduta durante l’inverno. Non fa eccezione anche questo 2020, nonostante tutte le incertezze sulle vacanze estive legate al coronavirus. Infatti se da un lato è vero che non sappiamo se sarà possibile andare al mare, dall’altro è vero anche che l’isolamento forzato, la ritrovata passione per i fornelli e lo stop di tutte le attività sportive e motorie ha messo a dura prova la forma fisica di molti italiani. Così, come ogni anno, si moltiplicano sul web le diete all’ultima moda che permettono di perdere tanti chili in pochi giorni. Ma quali sono i rischi? Lo abbiamo chiesto alla nutrizionista Eleonora Cotogni.
Un’estate al drive-in!
E se quella che ci aspetta fosse l’estate del grande ritorno del drive in? Anche con la fine del lockdown, resta la necessità di mantenere il distanziamento sociale, con le ovvie difficoltà che questo comporta per il settore dell’intrattenimento, a partire dal cinema. Ecco perché il drive-in, dove ognuno può stare chiuso nella sua auto, ben distanziato dagli altri, sarebbe la soluzione perfetta per abbandonare il divano di casa e guardarsi un film sul grande schermo, senza la paura del contagio. Un tuffo nel vintage che darebbe a questa estate così particolare un sapore un po’ anni Sessanta.A Roma una rete di esercenti, in collaborazione con Cna Cinema e Audiovisivo, ha lanciato il progetto CineDrive. Un progetto simile sta prendendo vita anche a Bologna.