L’obiettivo emissioni zero fissato dalla Commissione europea per il 2050 e il target di Parigi di contenimento del riscaldamento globale ben al di sotto dei 2 gradi centigradi impongono una svolta al sistema economico. Secondo l’Organizzazione metereologica mondiale (WMO), nel 2018 la concentrazione di CO2 nell’aria ha raggiunto le 407,8 parti per milione, il dato più alto da almeno 3 milioni di anni. Dal 1990, l’effetto di riscaldamento dei gas a effetto serra è aumentato del 43%, e la tendenza è in crescita. Alle aziende è richiesto uno sforzo di focalizzazione del business sulla transizione energetica. Va in questa direzione l’impegno di Snam, una delle principali società di infrastrutture energetiche al mondo, che si è posta l’obiettivo di ridurre del 40% le emissioni di metano e anidride carbonica derivanti dalle proprie attività, rispettivamente entro il 2025 e il 2030.