La bici? La prendo…in abbonamento! E’ questa l’idea della start up olandese Swapfiets, che propone un servizio alla Netflix per gli amanti delle due ruote, o semplicemente per chi preferisce spostarsi senza inquinare, e senza problemi di traffico. Una tendenza in crescita costante, soprattutto dopo l’emergenza sanitaria del Covid19 che impone il distanziamento sociale e che ha reso molte persone poco inclini all’utilizzo dei mezzi pubblici.
2020: il boom della mobilità sostenibile
La mobilità ecologica ed alternativa spopola: hoverboard e monopattini sono sempre più diffusi nelle nostre città, e l’industria della bicicletta sta facendo grandi affari. Ne beneficia soprattutto Taiwan, Paese fra i primi esportatori al mondo di due ruote, con la vendita delle sole bici elettriche che è cresciuta del 23%.
E all’aumento delle vendite si affianca il boom delle ricerche online, aumentate del 145%: tra le bici più ricercate, quelle pieghevoli ed elettriche, che consentono di coprire distanze maggiori e di essere portate anche sui mezzi pubblici.
Swapfiets, la Netflix delle bici arriva a Milano
Nata nel 2014 Swapfiets, start up olandese, ha portato anche a Milano un servizio di noleggio bici a lungo termine. Con oltre 200mila utenti attivi fra Paesi Bassi, Belgio, Germania e Danimarca, questa forma di micromobilità permette alle persone di avere una bici a disposizione anche per un lasso di tempo medio-lungo, sottoscrivendo un abbonamento mensile. Pagando la quota mensile, si avrà diritto all’utilizzo esclusivo del mezzo scelto, senza costi aggiuntivi. L’eventuale assistenza è inclusa nel prezzo dell’abbonamento, ed è garantita anche a casa entro 48 ore al massimo. L’abbonamento è rinnovabile, proprio come fosse una piattaforma di streaming. Inizialmente a Milano i modelli di bici disponibili saranno tre, ma è in arrivo anche un modello di “e-Kick” scooter pieghevole.