Da qualche anno a questa parte le biciclette hanno acquisito sempre maggior spazio come mezzo di locomozione. In molti, anche in Italia, hanno scelto di spostarsi con questo mezzo ecologico. Nelle città si vedono sempre più ciclisti, anche se ancora sono una parte minoritaria, e l’arrivo delle biciclette a pedalata assistiti ha convinto molte persone a compiere questo passo. La conseguenza è stata una maggior richiesta e i dati parlano di un grosso incremento.
I dati 2019
L’Italia è tra i maggiori produttori mondiali di biciclette. Questi si sono da subito adeguati alle innovazioni, abbracciando la tecnologia della pedalata assistita fin dai suoi esordi. Secondo gli ultimi dati Ancma il nostro Paese nel 2019 ha prodotto 2,6 milioni di biciclette (+16% rispetto al 2018) e 213mila eBike (più 209%) ed esportato 1,5 milioni delle prime e 90mila delle seconde dimostrando che nel mondo tanti ci guardano con attenzione.
Anche il mercato interno è in forte crescita tanto che nel 2019 in Italia sono state vendute 1.713.000 bici, il 7% in più rispetto al 2018, con le eBike che pesano per 195mila pezzi (+13%).
Il 2020, l’anno del boom?
Questo 2020 si prospetta l’anno del boom per le vendite di biciclette. Il bonus mobilità che concede il 60% di rimborso per l’acquisto di una bicicletta, fino ad un massimo di 500 euro, ha dato una scossa ulteriore. La produzione continua senza sosta, ma non è casuale trovare i negozi di bici sprovvisti di alcuni modelli. La produzione non riesce a stare al passo con la domanda e spesso i clienti si ritrovano a dover ordinare la propria bici, aspettando per averla mesi. Sì perché per alcuni modelli i tempi di attesa sono particolarmente lunghi, anche due o tre mesi.