La pandemia ha cambiato tante cose e mostrato come alcuni settori possano crescere in maniera verticale. Uno di questi è il mercato di scooter elettrici, e-bike e monopattini elettrici. Così Xiaomi, che grazie ai suoi prezzi competitivi sta conquistando sempre maggiori quote nel mercato degli smartphone, ha deciso di differenziare e lanciare il suo scooter elettrico. D’altronde le vendite di smartphone, causa pandemia, sono in calo, mentre i mezzi di micromobilità stanno rapidamente conquistando fette di mercato considerevoli. La casa cinese già da tempo produce mezzi per la micromobilità, ma con Ninebot C30 sembra essersi superata.
Ninebot C30
Si chiama Ninebot C30 il modello lanciato, per il momento solo in Cina (ma presto potrebbe arrivare anche in Europa), da Xiaomi. Uno scooter elettrico che può essere visto come una e-bike. È un mezzo dotato di un motore da 400W e di un’autonomia pari a circa 30-35 km, ha una velocità massima di 25 km/h e una batteria rimovibile, che pesa meno di 6 kg ed è in grado di ricaricarsi in 6 ore. Il peso complessivo di Ninebot C30, inclusa la batteria, è di 55 kg. Ha a disposizione anche dei pedali per la pedalata assistita e si contraddistingue anche per il cruscotto digitale, che mostra la velocità e la percentuale di autonomia, il faro a Led, la frenata assistita EBAS con freno a tamburo posteriore, e l’Nfc per lo sblocco del mezzo attraverso lo smartphone.
Il punto di forza di NinebotC30? Il prezzo
Ma il vero punto di forza di Ninebot C30 è il prezzo. Per il lancio in Cina il prezzo è stato fissato a 250 euro, una vera occasione. Dopo il lancio il prezzo si aggira intorno ai 400 euro, ma se dovesse arrivare in Italia si pensa ad una cifra non inferiore ai 500-600 euro.