Una città nella città, per ospitare il colosso cinese del web Tencent: l’avveniristico progetto prenderà vita a Shenzhen, una delle smart city più evolute al mondo. Una metropoli da 12,5 milioni di abitanti, che si appresta quindi ad ospitare Net City, una città grande come Monaco interamente interconnessa dove abiteranno circa 80mila persone.
Net City: il progetto
Net City, progettata dallo studio americano NBBJ, mira a rivedere l’ambiente urbano: darà la priorità ai pedoni, agli spazi verdi e ai veicoli a guida autonoma.
L’ambiziosa città nella città occuperà un tratto di terra bonificata e sarà innanzitutto il quartier generale di Tencent , la società dietro WeChat e il popolare servizio cinese di messaggistica QQ. Ma non ci saranno solo case e uffici aziendali: il quartiere ospiterà negozi, scuole e altri servizi pubblici e sarà collegato al resto di Shenzhen tramite ponti stradali, traghetti e la rete metropolitana della città.
Quindi, oltre a integrarsi con il più ampio tessuto urbano di Shenzhen, il piano generale di NBBJ è progettato per offrire un ecosistema organico interconnesso e incentrato sull’uomo.
Traffico ridotto al minimo
All’interno di Net City, il traffico sarà ridotto al minimo. Infatti, anche se le auto potranno accedere ad alcune parti del quartiere, il piano è incentrato su un “corridoio verde” progettato per pedoni, biciclette e veicoli autonomi. La sostenibilità è alla base del design della città: gli edifici saranno dotati di pannelli fotovoltaici sui tetti e ci saranno sistemi elaborati per la cattura e il riutilizzo delle acque reflue. I progettisti hanno anche esaminato le proiezioni sul futuro innalzamento del livello del mare per garantire che gli edifici siano protetti al meglio dai cambiamenti climatici.
Il completamento di Net City richiederà circa sette anni, e il via ai lavori è previsto entro la fine del 2020.
