Si correrà il 23 ottobre a Indianapolis l’Indy Autonomous Challenge, il primo gran premio riservato alle auto a guida autonoma. Scenderanno in pista trenta vetture tutte uguali, le italianissime Dallara IL-15, controllate da software realizzati da centri di ricerca universitari di tutto il mondo. In gara anche due team italiani: la scuderia del Politecnico di Milano e quella di Modena, in collaborazione con le Università di Pisa, Zurigo e Varsavia.
Premi in palio per le scuderie
Per vincere uno dei premi in palio, un milione di dollari al primo classificato, 250mila dollari al secondo e 50mila agli altri, le auto dovranno percorrere 20 giri dell’ovale e tagliare il traguardo in non più di 25 minuti. La corsa si svolgerà nel mitico Indianapolis Motor Speedway, il più grande impianto sportivo per spettatori al mondo, leader mondiale nell’intrattenimento degli sport motoristici sin dalla sua apertura nel 1909.
Dallara IL-15 protagonista a Indianapolis
La Dallara IL-15 è l’auto a guida autonoma più avanzata e veloce mai sviluppata: è dotata di hardware e controlli per consentire all’automazione di migliorare la sicurezza, il controllo e le prestazioni. I componenti includono computer di bordo, comunicazioni da veicolo a veicolo, sistemi di percezione avanzati e potenti unità di elaborazione. Una delle sfide per le corse autonome è la risoluzione di casi limite, sfide che si verificano solo a parametri operativi estremi, come evitare ostacoli imprevisti ad alta velocità. Sfide che sicuramente si troveranno ad affrontare le auto in corsa ad Indianapolis, e che consentiranno di compiere passi ulteriori nell’evoluzione di questa tecnologia.
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