Il prossimo passo per il trasporto individuale è il taxi volante, alla conquista dei cieli!

Andare in taxi da una parte all’altra di una città a volte può richiedere molto tempo, a causa del traffico congestionato: in futuro potrebbe non essere più così, grazie alle auto volanti. Se ne parla ormai da anni, ma ora il settore sembra essere arrivato finalmente a una svolta decisiva. Infatti, se la pandemia ha costretto i grandi marchi automobilistici a rallentare i propri piani di sviluppo nella transizione alla mobilità elettrica, il comparto di questi piccoli aeromobili sta registrando un vero e proprio boom di investimenti.

Dotati di eliche per il decollo verticale e rigorosamente elettrici, questi mezzi, che sembrano un incrocio tra piccoli elicotteri e grandi droni, sono destinati al mercato del trasporto di passeggeri nelle città congestionate dal traffico. Taxi volanti capaci di spostarsi in silenzio e con grande rapidità a bassa quota, dotati di un’autonomia crescente grazie a materiali sempre più leggeri e batterie sempre più potenti.

PRIMO TEST IN GIAPPONE

Intanto in Giappone si è svolto con successo il primo test di un’auto volante con equipaggio a bordo. Il velivolo è stato costruito da SkyDrive – una società finanziata da Toyota – e ha condotto la sperimentazione sorvolando l’area dove la Casa nipponica è solita svolgere i propri test. La dimostrazione ha visto il mezzo raggiungere i tre metri di altezza, restare sospeso per circa quattro minuti per poi tornare a terra.

La società si è detta entusiasta dell’andamento del test, e ha annunciato di voler accelerare lo sviluppo tecnologico per commercializzare questi velivoli a partire dal 2023. Tra gli ostacoli da superare per vedere questi mezzi effettivamente volare nelle città di tutto il mondo, il costo delle tecnologie, il dubbio sulla sicurezza e l’autonomia effettiva del mezzo che l’azienda, nei prossimi mesi, intende estendere fino a 30 minuti. Lo sviluppo del progetto è sostenuto anche dal governo giapponese, che ha investito nella società di taxi volanti quasi 35 milioni di dollari.

Lo spazio aereo si prepara così a diventare la nuova frontiera della mobilità urbana, e ha tutte le carte in regola per essere un vero game-changer: infatti consentirebbe di ridurre in un colpo solo le emissioni di CO2, i tempi di viaggio e il traffico delle grandi città.  

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2 risposte

  1. tutte quelle pale esposte ad alta velocita sono pericolose per gli uccelli meglio protegerle con un tubo di pitot si abbrebbe anche piu’ efficenza . Tra macchine sotto in strada e macchine volanti non avremo piu pace , dovremo vivere sottoterra per riposare .

  2. Gia tra aerei di linea ed elicotteri polizia , militari, soccorso , antincendio, 118 ospedali , forestali, trasporto etc , tremano gia tutti i vetri dello stabile ed i muri ad ogni passaggio ai piani alti . Ai piani bassi in piu’ tremano i muri ed il pavimento quando passa la metropolitana ogni 15 minuti sottoterra ci mancavano anche i taxi volanti. Con 35 milioni di dollari potevano sfamare tutta la popolazione italiana per 30 anni , eliminare la poverta’ , la disoccupazione qui al sud al 98%

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