Ogni giorno arrivano foto e aggiornamenti dal Rover Perseverance della missione Mars 2020 partita dalla Terra il 30 luglio dell’anno scorso e atterrata su Marte il 18 febbraio 2021. Una missione da cui ci si aspetta molto, scopriamolo insieme.
Gli obiettivi della missione
La missione ha quattro obiettivi prefissati:
- Determinare forme di vita. Il rover si concentrerà sullo studio delle rocce che hanno formato l’ambiente in epoca antica e andrà alla ricerca delle tracce di vita microbica.
- Comprendere in quali condizioni climatiche sarebbe potuta esistere la vita microbica di Marte.
- Studiare le formazioni rocciose per risalire ai processi geologici che hanno coinvolto la superficie marziana.
- Il rover avrà il compito di monitorare le condizioni ambientali in modo da poter prevedere ogni tipo di avversità che si potrebbe presentare in occasione della prima esplorazione umana.
Tecnologia innovativa ma…
Il rover è equipaggiato delle più sofisticate tecnologie, frutto della ricerca e sperimentazione made in Nasa ma anche di tutti i partner che hanno lavorato alla missione. Ha a disposizione 23 fotocamere capaci di scovare il più piccolo dettaglio grazie al processore più… No, il processore non è l’ultimo chip Intel in attesa di essere lanciato sul mercato, ma è lo stesso che trovereste all’interno di un iMac G3 se viaggiaste nel tempo e tornaste indietro fino al 1998. La Nasa ha spiegato che non è importante il tempo di elaborazione quanto l’affidabilità e la resistenza del chip e il PowerPC 750, questo il nome del chip, è il migliore nel campo. È infatti capace di resistere a temperature estreme e alle radiazioni presenti su Marte.
Primi Passi
Il Rover Perseverance ha compiuto questa settimana i primi passi, o sarebbe meglio dire i primi metri intorno all’area di atterraggio per delle manovre di test. Non è ancora giunto per il Rover il via alle esplorazioni. Bisognerà ancora attendere 30 giorni prima di compiere la prima vera ricognizione. Stesso discorso per Ingenuity, l’elicottero collocato sotto la pancia di Perseverance. In questo caso dovremo addirittura aspettare 60 giorni prima di vederlo in azione. Ma l’attesa verrà ripagata come dimostrano le prime foto arrivate.
La prima foto panoramica
Le 23 fotocamere di cui è dotato il Rover Perseverance permettono di scattare anche foto panoramiche come questa qua sotto che è composta da ben 79 immagini, arrivate singolarmente sulla Terra e successivamente elaborate dalla Arizona State University. Il peso dell’immagine è di circa 160MB, vi consigliamo di aprirla in formato non compresso cliccando questo link.
È da notare che le immagini inviate dal Rover sono ad altissima risoluzione in formato non compresso RAW ma in bianco e nero. Quelle che la Nasa condivide sono immagini rielaborate con un profilo RGB corretto una volta che i dati arrivano sulla Terra.
In basso potete trovare una serie degli scatti più suggestivi selezionati dalla nostra redazione. Buona visione!